Biografia
Diego Lama (Napoli 1964) si è laureato in architettura nel 1989. Pubblica con Libria (Melfi) tre libri di disegni: Case di China, Città di China, Cose di China. Nel 1995 fonda e dirige la rivista di architettura “Ventre” con redazioni nelle principali città italiane. Scrive testi per riviste nazionali di architettura e per quotidiani; per il "Corriere della Sera-Corriere del Mezzogiorno" cura le rubriche: “Fabbrica delle idee”, “Mappe della città”, “Architetti Dimenticati”. Nel 2007 ha pubblicato Storie di cemento. È amministratore unico della società di ingegneria Uap Studio e ha in corso di realizzazione importanti progetti di architettura e urbanistica in Campania e nel mondo.
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Luca Lanini (1966) è professore associato presso l’Università di Pisa. Insegna composizione architettonica presso il DESTeC. Tra i suoi libri ricordiamoVàzquezConsuegra (Edilstampa 2008), B.E.A.R. Luca Lanini/Manuela Raitano-Progetti (Libria 2012), L’architettura moderna. Le Corbusier, Mies van derRohe, Terragni, Niemeyer (Ediesse 2014), l’edizione critica di L. Zuccoli, Quindici anni di vita e di lavoro con l’amico e maestro Giuseppe Terragni (Libria 2015), La città d'acciaio. Mosca costruttivista 1917-1937 Natalia Melikova/Luca Lanini (Pisa University Press 2017), Ivan Leonidov, ascesa e caduta (CLEAN 2018).
Professore ordinario di Composizione architettonica e urbana (SSD ICAR14) presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli studi di Napoli Federico II. In pensione dal novembre 2012.Si occupa delle questioni connesse con la ricerca progettuale con particolare attenzione ai problemi della città; su questi temi ha pubblicato studi e ricerche e ha partecipato a Concorsi, Convegni e Mostre. Le principali ricerche hanno avuto per oggetto parti della città di Napoli; tra queste le aree di Fuorigrotta e Bagnoli , Montesanto, Vergini-Miracoli, Mergellina e Scampia. Ha svolto intensa attività professionale nel campo della progettazione architettonica e urbana.
Mattia Federico Leone, architetto, PhD in Tecnologia dell’Architettura, svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Architettura e il Centro Studi Plinivs-Lupt dell’Università di Napoli Federico II sui temi della progettazione sostenibile, del retrofit energetico e tecnologico di edifici e spazi aperti, con particolare riferimento alle tecnologie per la riduzione dei rischi naturali e l’adattamento ai cambiamenti climatici.
José Ignacio Linazasoro è un architetto spagnolo basato a Madrid. Laureato nel 1972 alla Facoltà di Architettura di Barcellona (ETSAB), dove ha conseguito anche il titolo di dottore di ricerca nel 1980. Nel 1977 inizia la sua carriera accademica alla ETSA di San Sebastian. Tra il 1983 e il 1988 è Professore di Progettazione Architettonica alla ETSA di Valladolid. Attualmente è titolare del medesimo insegnamento alla Escuela de Arquitectura de Madrid e svolge lezioni in qualità di Visiting Professor in diverse università internazionali. Dal 2005 Linazasoro collabora con Ricardo Sánchez, con il quale fonda, nel 2011, lo studio Linazasoro&Sánchez Arquitectura SLP. Tra i principali progetti di Linazasoro si ricordano: Ikastola a Fuenterrabia (1974-1978); il complesso abitativo a Mendigorría (Navarra, 1978-1980); la ricostruzione della Chiesa di Santa Cruz (, 1985-1988); la Biblioteca Universitaria della UNED (1989-1993) e la Facoltà di Economia a Madrid (1991-2003). Le opere di Linazasoro hanno ottenuto numerosi riconoscimenti nazionali ed internazionali. 
Si è laureata nel 1986 presso la Facoltà di Architettura, “La Sapienza”, Roma. Nel 1989 ha conseguito un “Master of Art” presso l’Art History and Archaeology Department, Columbia University, New York e nel 1995 il Dottorato di Ricerca presso “La Sapienza”. Ha svolto studi su Thomas Jefferson e l’architettura americana. Negli ultimi anni l’attività di ricerca si è concentrata sull’architettura milanese tra XV e XVIII secolo e sul tema del disegno d’architettura in età moderna e contemporanea. Dal 1996 è membro dell'“International Center for Jefferson studies” (Charlottesville, Virginia). Autrice di numerosi saggi, ha partecipato a convegni e a mostre, anche in qualità di curatrice. Dal 1989 svolge attività didattica e di ricerca presso il Politecnico di Milano. È professore associato presso la Scuola AUIC.
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Mario Losasso (Napoli 1954) è professore di Tecnologia dell’Architettura presso la Facoltà di Architettura di Napoli. Titolare del Laboratorio di Costruzione e docente del Laboratorio di Costruzione a Cava de’ Tirreni, Salerno. Le principali ricerche in atto riguardano sia il settore dell’innovazione nel campo delle tecnologie sostenibili e a basso impatto, sia l’elaborazione di strumenti metodologici e operativi di supporto al progetto.
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Pasquale Lubrano Lavadera, matematico, inizia la sua attività artistica come pittore nel 1962. Nel 1978 intraprende l’attività di scrittore e pubblicista con alcuni libri reportage: “Signurì, Signurì: tra gli scolari della Napoli che non conta”, “Storia di Vincenzo”, “Un giovane venuto da lontano”, “Cerco un paese innocente: quando i giovani tornano alla terra”. Pubblica i racconti “L’isola davanti al mare”, “I ragazzi non sanno odiare”, la biografia di Santa Scorese “Un volo sempre più alto”, e la raccolta di poesie “L’isola non è tua”. Nel 2003 è promotore di “Artisti per la pace” per sostenere progetti di fraternità tra palestinesi e israeliani. Collabora con le testate nazionali “Città nuova” e “Il nostro tempo”. Attualmente vive e lavora a Procida dove è coordinatore dell’Associazione culturale Isola di Graziella.
Professore ordinario di Progettazione architettonica e urbana presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, è membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Progettazione Urbana e Urbanistica. Svolge attività di ricerca e di progettazione incentrata sui temi del progetto urbano. È autrice di studi, saggi, e articoli per convegni nazionali internazionali. Tra le sue pubblicazioni La costruzione dell’abitare (Napoli 1991),Percorsi del progetto urbano (Roma 1999), Luoghi collettivi, materiali per il progetto (Roma 2006), Napoli verso oriente (Napoli 2012).
